Buongiorno,
analizzando la discesa degli ultimi giorni e le analogie con la discesa di novembre/ dicembre 2018, si può vedere che i volumi dei venditori non sono estremamente superiori a quello dei compratori come lo erano stati nel precedente periodo.
Attualmente il prezzo ha già trovato supporto per ben tre volte sulla MM rossa rimbalzando ogni volta.
All'eventuale superamento di tale media mobile, il prezzo probabilmente punterà ai 2581.
MA sebbene potrebbe verificarsi una discesa importante degli indici americani, attualmente potrebbe essere troppo prematuro.
Inoltre ci sono altri due aspetti da considerare:
- la guerra dei dazi tra Cina e USA è parzialmente già scontata dai prezzi del mercato (per chi ha memoria basta pensare alla reazione che ha avuto il mercato alla notizia dei dazi imposti dalla Cina pochi giorni fa, rispetto all'enorme reazione di qualche mese fa dettata della sola volontà da parte della Cina di rispondere ai dazi americani).
- i fondamentali tecnici e i risparmi degli investitori non sono sbilanciati come lo erano nel 2008. Le banche centrali hanno ancora frecce da scagliare per cobattere la recessione. Quindi con tutta probabilità, questa recessione non sarà un 2008bis.
Qualsiasi altra considerazione MOTIVATA è ben accetta.
Good gain!
analizzando la discesa degli ultimi giorni e le analogie con la discesa di novembre/ dicembre 2018, si può vedere che i volumi dei venditori non sono estremamente superiori a quello dei compratori come lo erano stati nel precedente periodo.
Attualmente il prezzo ha già trovato supporto per ben tre volte sulla MM rossa rimbalzando ogni volta.
All'eventuale superamento di tale media mobile, il prezzo probabilmente punterà ai 2581.
MA sebbene potrebbe verificarsi una discesa importante degli indici americani, attualmente potrebbe essere troppo prematuro.
Inoltre ci sono altri due aspetti da considerare:
- la guerra dei dazi tra Cina e USA è parzialmente già scontata dai prezzi del mercato (per chi ha memoria basta pensare alla reazione che ha avuto il mercato alla notizia dei dazi imposti dalla Cina pochi giorni fa, rispetto all'enorme reazione di qualche mese fa dettata della sola volontà da parte della Cina di rispondere ai dazi americani).
- i fondamentali tecnici e i risparmi degli investitori non sono sbilanciati come lo erano nel 2008. Le banche centrali hanno ancora frecce da scagliare per cobattere la recessione. Quindi con tutta probabilità, questa recessione non sarà un 2008bis.
Qualsiasi altra considerazione MOTIVATA è ben accetta.
Good gain!