Se seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.

I titoli su cui entrerò se verrà rotta la resistenza indicata sono i seguenti.
I titoli sono presi dal mio portafoglio Best Brands:

1. CARNIVAL CORP (CCL) sopra 19,83 in chiusura.


2. IBM (IBM) sopra 129,36 in chiusura.


3. AMERICAN EXPRESS COMPANY (AXP) sopra 184,50 in chiusura.


4. COCA COLA BOTTLING CO CONSOL (COKE) sopra 493,27 in chiusura.


Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo

2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo

Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.

Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”


Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
1. Un trading system performante.

2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.

Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.

Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.

Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.

• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.

Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?

Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?

Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.


Borsa USA per oggi 6 aprile:

Portafoglio "ideale" sarebbero 15 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.

Sul listino Dow Jones odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riportandolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.

Con questa strategia investo solo un sesto (66,6%) del mio capitale oggi su questo indice.


Sul listino Nasdaq 100 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riducendolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.

Con questa strategia investo solo due terzi (66,6%) del mio capitale oggi su questo indice.


Sul listino S&P 500 odierno il parametro del mio "trading system Orso e Toro" mi dice che devo impostare il mio portafoglio riportandolo a 10 titoli investiti, dato capitale 100%, con il 6,66% su ogni titolo.

Con questa strategia investo solo un sesto (66,6%) del mio capitale oggi su questo indice.


Attenzione io compro i titoli oggetto dell'analisi in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.


Questa operatività è di breve periodo, mediamente un'operazione dura 26 giorni.


Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria per rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.

Presento nel mio blog quotidianamente il livello aggiornato della resistenza.


Conoscere un titolo ed una resistenza sono però solo il 50% del lavoro da fare.


L’altro 50% consiste in come gestire il trading, diversamente da altre strategie che piazzano il target solo sopra la linea del mercato, la mia strategia prevede di uscire non solo a TARGET, ma anche di alzare lo stop (o take profit) ogni giorno avvicinandomi alla linea di mercato sempre più ma sempre attendista rispetto all’uscita.
La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità algoritmica di allineamento dello stop/take profit costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi.

Una strategia sviluppata in 30 anni di trading che è inclusa nel mio metodo operativo e che io mostro ai followers che si abbonano al mio blog finanziario.

Chi si abbona al mio blog di trading online azionario vedrà come impostare il corretto copy trading della mia strategia


Naturalmente non tutte le operazioni arrivano al successo, ma statisticamente i risultati sono estremamente positivi. Alcune volte per arrivare al successo è necessario qualche giorno in più in altre l'operazione si chiude in poco tempo. Chi mi segue nel mio blog sa che che io opero con livelli molto precisi di ingresso e di uscita.

Abbonandoti al mio blog vedrai in tempo reale quali titoli scelgo e quelli sui quali entro.

Il mio livello di acquisto, la gestione che faccio di ogni titolo ed il mio livello di stop e take profit.

Vedrai come io applico la mia strategia ed il mio metodo statistico.






La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.

Fateci caso le borse calano sempre quando ci sono dubbi e incertezze.
Una brutta notizia data crea sicuramente sconcerto ma a volte il mercato una volta ricevuta la notizia non gradita reagisce salendo.
Quando il mercato invece scende di certo è quando il dubbio si insinua tra gli operatori.
Adesso il tema dell'inflazione imperversa, e l'attenzione si è spostata su quanto la Fed alzerà i tassi alla conclusione della prossima riunione del FOMC il 4 maggio.
Ho notato da alcune dichiarazioni che parte degli operatori si preoccupano che se aumentassero i tassi di 50 punti base, l'economia potrebbe rallentare troppo.
Per questi operatori la preoccupazione è che questa accelerazione nel taglio dei tassi sia troppo repentina.
Mentre una parte degli operatori pensa di andare troppo velocemente (50 punti base), un'altra parte degli operatori crede che la vera preoccupazione sia non andare abbastanza velocemente (aumentando solo di 25 punti base).
Come fermare nella maniera corretta la crescita dell'inflazione senza rallentare l'economia?
Non possiamo concederci il lusso di dare la possibilità all'inflazione di crescere ancora di più, dato che la Fed ha lasciato che rimanesse troppo surriscaldata per troppo tempo.
E attorno a questi ragionamenti ieri il NASDAQ ha restituito tutti i guadagni ottenuto il giorno prima e anche qualcosa in più.
Più di un membro del board direttivo della Fed ha fatto delle dichiarazioni da falco ultimamente.
Ieri il mercato ha focalizzato la sua attenzione in special modo su una persona, il governatore della Fed Lael Brainard.
Questa candidata vice presidente è di solito piuttosto dovish, ma ieri ha parlato della soluzione per combattere l'inflazione in aumento con rialzi dei tassi più aggressivi e della necessità di iniziare a ridurre il bilancio.
Oggi ricominciamo la giornata con nelle orecchie l'eco di questi commenti e a poche ore dal rilascio dei verbali della Fed della riunione di marzo.
La riunione di Marzo e stata la riunione che ha aumentato i tassi per la prima volta in più di tre anni, e ha dato il via a due settimane di forti rialzi nella seconda parte del mese.
Sono estremamente curioso insieme a tutti quanti gli operatori di cosa hanno detto i membri del consiglio direttivo su un possibile aumento di mezzo punto alla prossima riunione di maggio.
L'ho spiegato in moltissime analisi precedenti ma ritorno sul concetto che un ambiente di tassi in aumento rende gli investitori meno inclini a rischiare sui titoli cosiddetti “growth” come i tecnologici.
Questo spiega il crollo del -2,26% ieri del NASDAQ.
Troppo rispetto alla crescita del +1,9% della sessione precedente.
Il settore dei semiconduttori è stato particolarmente colpito.
NVIDIA -5,2%, Advanced Micro Devices -3,4%, Intel -2,2% e Taiwan Semiconductor -2,2%, solo per citarne alcuni.
Tutte le mega-cap hanno perso tra cui Amazon -2,6%, Apple -1,9%e Alphabet -1,7%.
Ieri anche gli altri indici hanno perso più dei guadagni del giorno prima.
L’S&P è sceso del -1,26%.
Il Dow è sceso del -0,80%.


Se stai facendo la prova gratuita o se sei abbonato da poco tempo ricorda che il rendimento del trading nel breve periodo (short term) è pesantemente influenzato dalla fase di mercato che stiamo attraversando.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono negativi non aspettarti performances irreali dai miei portafogli, piuttosto seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di diminuire l’esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare comunque buone operazioni.
Se i rendimenti settimanali e mensili degli indici sono positivi aspettati dai miei portafogli rendimenti più elevati rispetto agli indici e seguendo le mie regole spiegate perfettamente sopra, cerca in questi periodi di aumentare l'esposizione dei capitali e con i miei segnali di fare ottime operazioni.
Beyond Technical AnalysisTechnical IndicatorsTrend Analysis

Aynı zamanda::