Broadcom è pronta ad essere in magnifiche sette dopo un rally del 340%

I magnifici sette, un gruppo di azioni che comprende Alphabet (società madre di Google), Amazon, Apple, Meta, Microsoft, Nvidia e Tesla, sono stati i principali motori dei rendimenti di mercato negli ultimi due anni.
Tuttavia, una nuova società è emersa in questo gruppo di aziende di alto livello. Questa è Broadcom (AVGO).
Il recente rally dei prezzi dell’azienda, i suoi forti guadagni, insieme ai problemi di Tesla, hanno fatto sì che il mercato considerasse se Broadcom potesse essere un membro del gruppo Magnificent Seven.
L’ascesa di Broadcom ai Magnifici Sette
Le azioni di Broadcom hanno registrato un rally impressionante, salendo di oltre il 340% dall’inizio del 2023.
Questa notevole crescita ha spinto l’azienda a diventare un gruppo esclusivo di società con una capitalizzazione di mercato di 1 trilione di dollari.
Al contrario, Tesla Inc., uno dei titoli originali dei “Magnifici Sette”, ha visto le sue azioni diminuire del 22% quest’anno.
Questa flessione segue il maggiore coinvolgimento dell’amministratore delegato Elon Musk nella politica statunitense, che ha contribuito a una reazione negativa nei confronti del produttore di veicoli elettrici.
Guardando al futuro, gli analisti compilati da Bloomberg prevedono una forte crescita delle vendite per Broadcom, prevedendo un aumento del 22% nell’anno fiscale 2025 e di un altro 21% nell’anno fiscale 2026.
Questa traiettoria di crescita è seconda solo a Nvidia Corp. tra i Magnifici Sette.
Nel frattempo, si prevede che le entrate di Tesla si contrarranno dell’1% quest’anno.
I “Magnifici Sette” hanno guadagnato importanza quando hanno spinto collettivamente l’S&P 500 più in alto a partire dall’inizio del 2023.
I loro guadagni sono stati attribuiti alle loro posizioni dominanti sul mercato, che hanno costantemente generato una robusta crescita dei ricavi e dei profitti.
Tuttavia, negli ultimi mesi, la performance di questi titoli è divergente.
Questo cambiamento arriva in mezzo alle incertezze, tra cui le politiche tariffarie del presidente degli Stati Uniti Donald Trump e le preoccupazioni specifiche delle aziende.
Quattro dei sette titoli sono diminuiti da inizio anno, con Apple che ha registrato il calo più significativo a causa delle preoccupazioni degli investitori sulla sua strategia di intelligenza artificiale e sull’esposizione al mercato cinese.
Dopo due anni di crescita esplosiva, il titolo si è moderato a una crescita dell’8% nel 2025.
Tuttavia, questo è stato sufficiente per portare il titolo a una capitalizzazione di mercato di 1,2 trilioni di dollari, che lo ha reso la settima società di maggior valore nell’S&P 500, davanti a Tesla e Berkshire Hathaway.
L’intelligenza artificiale rafforza Broadcom
Broadcom ha visto la sua performance finanziaria significativamente rafforzata da ingenti investimenti in apparecchiature informatiche di intelligenza artificiale.
Questa forte domanda di infrastrutture di intelligenza artificiale ha alimentato direttamente un’impennata dei ricavi e dei profitti dell’azienda.
Le attività di progettazione di chip personalizzati e semiconduttori di rete dell’azienda sono i principali motori della crescita dei ricavi.
Ciò ha reso l’azienda un grande beneficiario della spesa per l’intelligenza artificiale.
Sotto l’amministratore delegato Hock Tan, l’azienda ha effettuato un paio di acquisizioni, che hanno ampliato i suoi segmenti di attività ai chip wifi e Bluetooth, utilizzati negli iPhone.
Broadcom realizza anche prodotti per la virtualizzazione dei server e il software di sicurezza informatica.
Le azioni AVGO sono attualmente scambiate a 33 volte i suoi utili a termine, il che è costoso rispetto al mercato più ampio e alla maggior parte dei titoli dei Magnifici Sette.
Di recente, il presidente di Broadcom ha venduto azioni per un valore di 2,5 milioni di dollari .
Broadcom nei suoi guadagni del Q2 ha registrato una crescita del 46% dei suoi ricavi dall’intelligenza artificiale e prevede che cresceranno del 60% nel terzo trimestre.