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Goldman Sachs alza il giudizio su Yum! Brands: ecco perché

Okuma süresi: 4 dakika
Yum! Brands, Pizza Hut, Taco Bell

Goldman Sachs ha aggiornato la sua valutazione per Yum! Brands (YUM), il gigante globale della ristorazione rapida dietro nomi iconici come KFC, Taco Bell e Pizza Hut, portandola da “Neutro” a “Acquista”.

Questo rialzo di rating, accompagnato da un prezzo obiettivo mantenuto a 167 dollari, indica un potenziale rialzo del 16% per il titolo.

L’aggiornamento del rating segnala la crescente fiducia di Goldman Sachs nella traiettoria di crescita futura e nella resilienza operativa di Yum! Brands.

Diversi fattori chiave sostengono questa prospettiva ottimistica, delineando il quadro di un’azienda ben posizionata per approfittare delle tendenze di consumo in evoluzione e sfruttare al meglio il suo solido modello di business.

Solida crescita delle unità e espansione globale

Uno dei principali fattori che ha spinto Goldman Sachs a prendere questa decisione è la traiettoria di crescita delle unità di Yum! Brands, che è superiore a quella dei suoi pari del settore.

L’azienda ha costantemente dimostrato la sua capacità di espandere la propria presenza globale, con l’apertura di nuovi punti vendita di successo in diversi mercati internazionali.

Questa espansione si traduce direttamente in un aumento delle vendite dei sistemi e della quota di mercato, offrendo una via affidabile per una crescita costante dei ricavi anche in un contesto economico difficile.

I risultati più recenti del primo trimestre del 2025 rafforzano ulteriormente questa tendenza, mostrando l’apertura di 751 nuove sedi in 68 paesi, contribuendo a una crescita delle vendite del sistema a livello mondiale del 5%.

L’analista di Goldman, Christine Cho, ha dichiarato:

Inoltre, la direzione prevede di triplicare la presenza internazionale di Taco Bell, portando il numero di punti vendita a oltre 3.000 entro il 2030, rispetto agli attuali 1.150 nel 2024, con un contributo superiore al 40% alla crescita dei nuovi punti vendita proveniente dai 4 mercati principali del marchio (Regno Unito, Spagna, Australia e India) e con piani di espansione in mercati come Francia, Polonia, Germania, Sudafrica, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Grecia, Irlanda e Svezia.

Il potere del modello di franchising

Inoltre, Goldman Sachs sottolinea che la notevole presenza di Yum! nel settore del franchising è un fattore chiave che contribuisce alla sua resilienza operativa.

Dato che la stragrande maggioranza dei suoi ristoranti sono in franchising, Yum! Brands beneficia di un flusso di entrate più stabile e prevedibile, derivante principalmente da royalties e commissioni, anziché essere fortemente esposta ai costi operativi diretti e alle spese in conto capitale associate ai ristoranti di proprietà dell’azienda.

Cho ha affermato che questo modello, che richiede pochi asset, offre una certa protezione dalle pressioni inflazionistiche e dalle fluttuazioni economiche, poiché l’onere delle operazioni quotidiane e dell’investimento iniziale ricade in gran parte sui franchisee.

Trasformazione digitale e integrazione dell’intelligenza artificiale

Goldman Sachs è inoltre impressionata dall’accelerata integrazione digitale e dai progressi tecnologici di Yum! Brands.

L’azienda ha compiuto progressi significativi nel migliorare la propria presenza e le proprie capacità digitali, sia a livello di singolo marchio che a livello aziendale.

La crescita delle vendite digitali, che ora si avvicinano ai 9 miliardi di dollari annuali, con una quota di mercato di circa il 55%, sottolinea il successo di queste iniziative.

Le solide prestazioni del marchio alimentano il dinamismo.

Sebbene persistano alcune sfide, come il recente calo delle vendite del sistema Pizza Hut negli Stati Uniti e l’impatto delle chiusure strategiche in determinati mercati, la narrazione complessiva è quella di una solida performance dei suoi “doppi motori di crescita”: Taco Bell negli Stati Uniti e KFC International.

Taco Bell US ha registrato un notevole aumento del 9% delle vendite nei punti vendita stabili nel primo trimestre del 2025, mentre KFC International ha mostrato un andamento positivo e una significativa espansione del numero di punti vendita.

Questi risultati positivi sono considerati in grado di compensare le aree più deboli e di mantenere un andamento complessivo positivo.

L’analista ha aggiunto che:

“Sebbene YUM non sia certo immune al dibattito sui bassi consumi e alla maggiore concorrenza negli Stati Uniti (ovvero, i suoi marchi sono orientati verso i strati sociali a basso reddito), sottolineiamo la storia di Taco Bell che ha sempre ottenuto risultati migliori durante periodi di forte competizione sui prezzi.”

Nonostante la fiducia di Goldman Sachs nel titolo, gli analisti sono per lo più divisi. Negli ultimi 3 mesi, su 20 analisti, 15 hanno assegnato un rating “hold” mentre 5 hanno assegnato un rating “buy”.