La situazione sul rame (#Copper) rimane piuttosto instabile e legata inevitabilmente alle condizioni sanitarie dell’intero pianeta. Se il ritorno al lavoro della Cina avviene senza grandi battute d'arresto, la domanda di rame del paese per l'intero anno si riprenderà solo grazie alla spesa per le infrastrutture ad alta intensità di rame.
Nei primi tre mesi dell'anno si stima che la domanda di rame nella #Cina, consumatore di punta, sia diminuita di circa il 25%, ma l'impatto nel secondo trimestre si farà più acuto.
Molto dipenderà dalla rapidità con cui le principali nazioni consumatrici saranno in grado di appiattire le rispettive curve di #coronavirus e, in questo senso, la Cina sarà ovviamente monitorata molto attentamente.
I prezzi sono rimbalzati con decisione sul livello di supporto a $200 e si sono spinti fino ai livelli attuali di $233. Il primo livello di resistenza si trova in area $241 mentre la tenuta del primo supporto in area $224 potrebbe indicare una continuazione del trend positivo in atto.