Torna la correlazione tra i mercati azionari internazionali che si accordano tutti al ribasso, con il Dax future che annulla quasi del tutto i guadagni recenti.
Infatti a poco meno di un ora dalla chiusura le quotazioni si attestano in prossimità dei minimi di seduta a quota 11.520, senza per il momento colpi di coda finali.
Il pattern candlestick disegnato sul grafico giornaliero accorpando le 4 giornate della settimana (blending) è definibile come inverted hammer, che sintetizza il tentativo di capovolgere la tendenza ribassista da parte compratori e in realtà servito unicamente a creare un buon livello di pull back per vendere i massimi relativi a 11.800 punti.
La prospettiva per domani è di aggiornare i minimi di periodo sotto quota 11.200, preparando le condizioni per la prossima settimana all'assalto di quota 10.800 punti.
Anche l’indicatore di trend Cci sul grafico intraday conferma l’impostazione negativa dei prezzi assumendo valori prossimi all'ipervenduto ovvero l'assoluto dominio dei venditori, convinti ormai che le condizioni per allugare il passo verso gli 11.000 punti siano mature.
Lo scenario alternativo è rappresentato unicamente dalla flebile speranza di riconquistare gli 11.700 punti e consolidare massimi oltre 11.900 anche per l’inizio della prossima ottava, prospettiva a dir poco improbabile in assenza di svolte clamorose.
Strategia intraday
Per le posizioni long: attendere una salutare fase di stabilizzazione dei prossimi supporti, in quanto molto probabilmente domani i venditori avranno gioco facile a spingersi sotto quota 11.400 punti.
Per le posizioni short: collocare un ordine pendente a ridosso di quota 11.565, con stop loss a 11.655 e target 11.275 punti; il grado di rischio dell'operazione è medio alto.
Bilgiler ve yayınlar, TradingView tarafından sağlanan veya onaylanan finansal, yatırım, işlem veya diğer türden tavsiye veya tavsiyeler anlamına gelmez ve teşkil etmez. Kullanım Şartları'nda daha fazlasını okuyun.