Nuovi livelli per sfruttare il rimbalzo di EUR/USD

Dopo circa due settimane di ribassi vissute pericolosamente fino a testare il nuovo minimo a 1.0880$, l'Euro/Dollaro rimbalza efficacemente nell'ultima ottava, raggiungendo la parte superiore del canale discendente che domina le quotazioni da luglio scorso.

Più precisamente la trendline ribassista che sovrasta le quotazioni passando lungo le resistenze rispettivamente a 1.1210, 1.1140 e attualmente giacente a 1.1020$ circa, sintetizza in maniera inequivocabile il dominio ribassista.

A sostegno delle difficoltà di attrarre compratori i prezzi hanno disegnato una serie di doji line denominate tweezer, ovvero caratterizzate da massimi concentrati nell'intorno di prezzo tra 1.0990 e 1.1007$.

Questi livelli insieme ai pivot più alti oltre 1.1040, rappresentano delle buone opportunità per aprire posizione al ribasso dopo la buona valorizzazione di quelle precedenti, scaturite dal massimo relativo il 13 settembre scorso a 1.11$.

Conferme in tal senso arrivano anche dall'indicatore di trend cci che sul grafico giornaliero misura una pressione in acquisto già declinante e valori assoluti a -79 punti, con un picco più basso della linea rispetto ai top dello scorso settembre.

La prospettiva più concreta anche supponendo rialzi oltre i livelli indicati dalle resistenza più immediate a 1.1120, ad esempio è data dal fatto che il trend ribassista è troppo forte, alimentato dalle politiche ultra espansive della BCE e dalle prospettive sul ciclo economico europeo stagnanti se non addirittura recessive.

L'unico modo per potere parlare di inversione del trend di breve e medio termine è raggiungere e consolidare quota 1.1220$ , vero spartiacque tra le due tendenze contrapposte.

Strategie operative su EUR/USD

Per le posizioni long:
attendere la conferma di tutta la struttura reattiva di brevissimo termine estesa adesso ai supporti crescenti da 1.0880 a 1.1020 passando per i livelli chiave di 1.0940 e 1.0980$, configurazione che verrà confermata soltanto con il superamento di quota 1.1080$.

Mentre per gli amanti del rischio (contrarian) acquistare direttamente al test di quota 1.0940/920 con target oltre 1.1040 e stop a 1.0870$.

Per le posizioni short:
continuare a privilegiare la strategia di vendere gli spunti fugaci ed instabili al rialzo dell'Euro le cui probabilità di discesa sono ancora elevate.

Più un dettaglio distribuire lungo quota 1.1020, 1.1060 e 1.1120$, ordini pendenti con stop loss unico a 1.1170 e target a 1.0940 prima e 1.0890 a seguire.


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